Santa Campana (1894-1975), detta "Sintina ad Cambloin", insieme alla cavalla "Severina", prima di partire per la vendita del pesce. Bellaria anni '30.
Da sinistra Gina Gori (n.1921), Jolanda Sberlati, Vittoria Barberini detta "Nécia". Foto attribuita a Gilberto Menghi, foto Pino. Coll. priv. Gina Gori.
Il mercato del pesce sulla sponda sinistra del portocanale di Bellaria igea Marina negli anni '60. Da sinistra: Gina Gori (1921), Jolanda Sberlati, Vittoria Barberini detta Nécia.
Pescivendole di Bellaria sul portocanale.
Il mercato del pesce sulla sponda sinistra del portocanale di Bellaria igea Marina negli anni '60. Da sinistra: Gina Gori (1921), Jolanda Sberlati, Vittoria Barberini detta "Nécia". Foto attribuita a Ghilberto Menghi, foto Pino. Coll. priv. Gina Gori.
Ritratto di Domenica Lazzarini detta "Manghina Fléca" presso uno studio fotografico
Foto tessera applicata a carta d'identità
Marina Quadrelli (1919-2006), seconda da sinistra, ritratta in un momento di svago in cortile con parenti o amici. Si notano le caratteristiche sedie in legno con seduta impagliata e, in secondo piano, si intuisce la presenza di una motocicletta e di un'automobile
La prima a destra è Marina Quadrelli, pescivendola di Bellaria
Marina Quadrelli (1919 - 2006), prima da sinistra, in un'area predisposta per le sabbiature sulla spiaggia di Bellaria
Marina Quadrelli (1919 - 2006) pescivendola di Bellaria
La signora Dea ritratta nel tipico atteggiamento di pesa del pesce davanti al suo motorino.
Vittoria Garattoni, detta "Rina ad Prazòin", è ripresa sulla sua bicicletta mentre si sta preparando per vendere il pesce per le strade di Bellaria Igea Marina.
La pescivendola Vittoria Garattoni, detta "Rina ad Prazoin", è ripresa sulla sua bicicletta nell'atto di salutare il fotografo. Il soggetto sta attraversando la città per vendere il pesce in modo ambulante, alcuni bambini si affacciano dal cortile incuriositi.
La fotografia ritrae il tradizionale mercato del pesce in via Rubicone, nelle adiacenze del porto canale di Bellaria Igea Marina. Tra le numerose pescivendole affaccendate intorno alle cassette del pesce fresco si riconosce a destra, in primo piano, Vittoria Garattoni, detta "Rina ad Prazoin". Sullo sfondo è visibile il ponte di ferro