Arrosto di seppiolini a bordo del motopeschereccio "Giovannino"
Bruno Onofri detto "Cioni" prepara una "rustòida" di seppiolini sul motopeschereccio "Giovannino". Riproduzione.
«Ancora negli anni '60 gli equipaggi dei motopescherecci impegnati nella pesca d'altura rimanevano fuori tutta la settimana. I marinai mangiavano e dormivano a bordo; il pranzo si consumava intorno alle 10:30-11 del mattino ed era costituito soprattutto da brodetto o da pastasciutta con sugo di pesce. Prima del tramonto, nei porti d'attracco, si preparava il focone per arrostire il pesce per la cena» (fonte orale anonima)
Luogo e data della ripresa
Fondo
Laboratorio di documentazione e ricerca sociale del Comune di Bellaria Igea Marina
Tecnica
gelatina a sviluppo