Mario Foschi intervista Lelio Quadrelli
Audio-intervista
Laboratorio di documentazione e ricerca sociale
Celebrazioni del 50° anniversario della Liberazione
Attività di ricerca e documentazione Raccolta delle testimonianze dai reduci dai fronti di guerra e dalla popolazione civile relative al periodo 1943-1946 a cura di Mario Foschi.
Corpus di n. 26 interviste realizzate da Mario Foschi nel 1994 a Bellaria Igea Marina in preparazione delle pubblicazioni:
- Foschi M., "Tin Bota... '... le rondini tornano al nido'. I giorni della guerra". Rimini, La Stamperia, 1995.
- Foschi M., "Torneremo a riveder le stelle... Tin bota. Testimonianze dei sopravvissuti". Rimini, La Stamperia, 1995.
Classe 1910, Lelio Quadrelli - detto “Bifo” - da ragazzo intraprende la professione di barbiere e successivamente diviene cogestore dell’osteria “La Barcaccia” in via Arno.
Dopo aver svolto il servizio di leva in Marina (1930), viene richiamato alle armi nel 1942 e inquadrato probabilmente nella 213ª Divisione Costiera di stanza in Sicilia, schierata tra Messina e Catania.
In questo contesto, Lelio è coinvolto negli eventi bellici relativi all’invasione alleata (luglio 1943) e viene catturato. Segue il trasferimento via mare a Tripoli, dove viene impiegato in varie mansioni al servizio dell’esercito inglese. Rientra in patria nel giugno 1946.
Informatori
Quadrelli, Lelio
Data del rilevamento
1994/02/17
Luogo del rilevamento
Bellaria, via Sebenico 29