Pasquella di Bellaria Igea Marina

Voci soliste: Mirco Malferrari, Gianni Fattini, Domenico Bartoli, Gualtiero Gori, Stefania Vasini, Pierluigi Ottaviani

Coro: Vittorio Della Torre, Gianni Fattini, Gualtiero Gori, Mirco Malferrari, Pierluigi Ottaviani, Domenico Bartoli, Stefania Vasini

Violino. Mario Venturelli

Ocarina: Emanuela di Cretico

Trombone: Gerard Antonio Coatti

Chitarra: Mirco Malferrari, Giuliano Albini detto 'Julko'

Percussioni: Gualtiero Gori, Stefania Vasini

L'interpretazione dell'Uva Grisa è tratta da varie fonti provenienti, ad eccezione della strofa n.5, da Bellaria Igea Marina. Anche le parti musicali provengono da diverse fonti. La melodia del canto delle strofe nn. 1, 2, 3 e 10 è stata raccolta da Natale Lazzarini detto 'Burgagiòn' e da Ernesto Gasperoni detto 'Ghinin' (1906-1991) per il loro intermezzo musicale. Quelle relative alle strofe 4, 5, dove il canto è sempre accompagnato dalla musica, provengono dall'elaborazione di Leonardo Neri e Marco Campana di Bellaria, effettuata, in chiave più moderna, in occazione della costituzione del primo gruppo bellariese di revival; l'intermezzo musicale era quello che eseguiva nella vicina Torre Pedrera il violinista Francesco Venturelli (1908-1982), padre del violinista Mario Venturelli (1933); quelle relative alle strofe 6, 7, 8, 9 sono elaborazioni dell'Uva Grisa desunte da moduli musicali più antichi.