Trascrizione di una dichiarazione che Ziga Neumann, avvocato, membro di spicco della comunità ebraica di Zagabria e dirigente del movimento sionista jugoslavo, rilasciò sotto giuramento il 24 settembre 1963 nell'ufficio del notaio Rosenberger a Tel Aviv. Neumann racconta la propria esperienza di profugo perseguitato per motivi razziali, fino a quando, in fuga verso il Sud occupato dagli Alleati, viene soccorso a Bellaria da Ezio Giorgetti e Osman Carugno, che lo tengono al sicuro insieme ad altri 37 compagni fino alla fine del secondo conflitto mondiale.
Nella fotografia: Ezio Giorgetti (a sn) e Ziga Neumann (a dx)