Manutenzione di una rete volante stesa sulla banchina del portocanale di Bellaria

Manutenzione di una rete volante stesa sulla banchina del portocanale di Bellaria. La rete volante ha la particolarità di essere trainata da una coppia di battelli ed è rivolta soprattutto alla cattura di pesce azzurro. I battelli in vetroresina visibili nella foto, l'"Ariete" e l'"Emanuela", uscirono dalla flotta bellariese nel 1988, per essere trasferiti in quella di San Benedetto del Tronto, dove il primo andò distrutto in un incendio. I proprietari, Ediziano Lorenzini detto "Tiziano ad Mazola" e i fratelli Angelo ed Eugenio Dallachiesa, a metà anni '90 praticavano la pesca di posta, per l'esercizio della quale avevano acquistato dei motoscafi. Immagine firmata e datata a penna nera sul retro con la sigla "Zuffa 1984". Sul retro sono inoltre visibili: il numero inventariale 1233, tracciato a penna nera; un ritaglio di scotch giallo che riporta la scritta "Coll.: scat. I 26" tracciata a matita
Soggetti
Definizione culturale
Luogo e data della ripresa
Luogo
Bellaria - Bellaria Igea Marina (RN)
Data
1984
Occasione
Servizio fotografico per il progetto "La memoria del mare"
Dati inventariali
Fondo
Laboratorio di documentazione e ricerca sociale del Comune di Bellaria Igea Marina
Inventario
1233
Acquisizione
Zuffa, Primarosa
Dati Tecnici
Colore
BN
Materia
carta
Tecnica
gelatina a sviluppo
Formato
39 x 25 cm