Quarto Zaghini lavora ad un cugullo sulla spiaggia di Bellaria
Quarto Zaghini detto "Quargiòt" o "Quarto ad Richigliani" mentre lavora ad un cugullo sulla spiaggia di Bellaria. Nei mesi invernali la spiaggia torna ad essere a piena disposizione dei marinai e quindi luogo di costruzione o riparazione degli attrezzi da pesca e ricovero per i mosconi utilizzati per andare a salpare le reti. Attualmente la pesca col cugullo non è più, di fatto, un'attività professionale: il cugullo lo si cala per passione, per rimediare un po' di pesce buono per fare un brodetto. Immagine firmata e datata a penna nera sul retro con la sigla "Zuffa 1984". Sul retro sono inoltre visibili: la scritta "N° 111", tracciata a penna nera; la scritta "N°", tracciata a penna nera; il numero inventariale 1234, tracciato a penna nera; due ritagli di scotch giallo che riportano le scritte "Purazi Doni p. 113" e "Coll.: scat. I 27", entrambe tracciate a matita
Luogo e data della ripresa
Luogo
Bellaria - Bellaria Igea Marina (RN)
Occasione
Servizio fotografico per il progetto "La memoria del mare"
Fondo
Laboratorio di documentazione e ricerca sociale del Comune di Bellaria Igea Marina
Acquisizione
Zuffa, Primarosa
Tecnica
gelatina a sviluppo