Romano Lazzarini schiaccia i granchi sulla prua del battaniccio "Andrea"
Mentre il padre Gino si occupa dell'estrazione del pesce dal tramaglio, Romano Lazzarini schiaccia i granchi impigliati nella rete. Infatti i granchi, in condizioni di mare calmo, si impigliano nella rete attratti dal pesce. I primi pesci incappati nella rete sono infatti riconoscibili perché hanno gli occhi mangiati dai granchi. Questi pesci, che non si presentano bene per la vendita, vengono mangiati dai pescatori. Il battaniccio (piccola imbarcazione a fondo piatto) "Andrea" era stato costruito dallo stesso Romano; nel 1993 venne bruciato nella focarina di San Giuseppe perché il vecchio proprietario l'aveva sostituito con un motoscafo. La fotografia è stata scattata sulla spiaggia di Bellaria. Immagine firmata e datata a penna nera sul retro con la sigla "Zuffa 1984". Sul retro sono inoltre visibili: il numero inventariale 1211, tracciato a penna nera; un ritaglio di scotch giallo che riporta la scritta "Coll.: scat. I 4" tracciata a matita
Luogo e data della ripresa
Luogo
Bellaria - Bellaria Igea Marina (RN)
Occasione
Servizio fotografico per il progetto "La memoria del mare"
Fondo
Laboratorio di documentazione e ricerca sociale del Comune di Bellaria Igea Marina
Acquisizione
Zuffa, Primarosa
Tecnica
gelatina a sviluppo