Vongolara che rientra al porto di Bellaria dopo una buona pesca
Si tratta del motopeschereccio "Diabolik", con a bordo Terzo Bellardi detto "E Trèg", al timone della barca di cui era anche proprietario, e Severino Zavoli detto "E Réz". A sinistra si intravvede anche Giordani Baldassarri detto "Zurdèn", vecchio marinaio, uno dei primi motoristi della marina bellariese. Immagine firmata e datata a penna nera sul retro con la sigla "Zuffa 1984". Sul retro sono inoltre visibili: la scritta "N° 111" tracciata a penna nera (l'ultima cifra è cancellata, sempre a penna nera); la scritta "11" tracciata e cerchiata a penna nera; il numero inventariale 1230, tracciato a penna nera; due ritagli di scotch giallo che riportano le scritte "cfr Purazi Doni p. 33" e "Coll.: scat. I 23", entrambe tracciate a matita
Luogo e data della ripresa
Luogo
Bellaria - Bellaria Igea Marina (RN)
Occasione
Servizio fotografico per il progetto "La memoria del mare"
Fondo
Laboratorio di documentazione e ricerca sociale del Comune di Bellaria Igea Marina
Acquisizione
Zuffa, Primarosa
Tecnica
gelatina a sviluppo