La ricerca artistica di Ambra Mandarancio nasce dal desiderio di indagare il cambiamento avvenuto negli spazi urbani di Bellaria Igea Marina nel corso degli anni. La sua tecnica consiste nel creare quadri d'insieme del prima e del dopo, servendosi di antiche cartoline unite a frammenti e giustapposizioni digitali di fotografie recenti, su cui appunta brevi annotazioni e messaggi in libertà.
Nei suoi collages poetici, Ambra prova a mettere a fuoco analogie e contrasti spazio-temporali. Per rifuggire da facili e sommarie interpretazioni ci suggerisce di accogliere il senso incompiuto del suo lavoro, il non dichiarato, le finalità sottese, i suoi turbamenti celati; ci invita ad un atto di riflessione per cercare di intravvedere, in questa rivisitazione fantastica dei luoghi del suo paese, una geografia delle emozioni, un’intenzionalità sovente oscura, solo parzialmente svelata.