Il primo nucleo “urbanizzato” da cui si diramarono le appendici portuali e balneari della moderna Bellaria fu la Borgata Vecchia. Nato in epoca medievale, ospitava locande, botteghe artigiane, fabbri ferrai, che oltre a fabbricare attrezzi per la pesca e per il lavoro agricolo provvedevano alla ferratura dei cavalli.
La Piazza centrale di Bellaria, oggi intitolata a Giacomo Matteotti, prese invece forma nel ‘900, negli anni che precedettero la Prima Guerra Mondiale. Da subito, rappresentò un punto focale della vita economica e sociale del paese; vi si accedeva dalle principali direttrici viarie: dalla Borgata Vecchia attraverso l’attuale via Ionio,dal fiume lungo l’attuale via Torre, dal mare percorrendo l’attuale via Adriatico e dalla stazione ferroviaria attraverso l’attuale viale Paolo Guidi appena tracciato.
Le cartoline postali qui raccolte, arricchite da alcune testimonianze orali, mostrano la crescita della Piazza dai suoi albori, ripercorrendone l’evoluzione, con l’avvio del mercato settimanale e con la nascita graduale degli esercizi commerciali.
Di estremo interesse è notare come essa, durante le diverse epoche, ebbe diverse intitolazioni: Piazza delle Erbe, Piazza della Fontana, Piazza Centrale, Piazza del Mercato, Piazza Vittorio Emanuele III e, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, Piazza della Costituente.